Nel 2019 Vienna intende discutere
con Roma il disegno di legge per il doppio passaporto
italo-austriaco per i sudtirolesi. L'introduzione avverrà solo
d'intesa con l'Italia, ribadiscono fonti del governo austriaco.
Il gruppo interministeriale, che si occupa del doppio
passaporto, si è riunito ieri a Vienna, mettendo a punto alcuni
dettagli della bozza, elaborata in precedenza da un gruppo di
esperti. Secondo il giornale Tiroler Tageszeitung, potranno fare
domanda gli altoatesini che si sono dichiarati appartenenti al
gruppo linguistico tedesco e ladino. I neo cittadini austriaci
potranno votare alle europee e alle politiche. Se non hanno già
un Comune di riferimento in Austria, potranno sceglierne uno.
Il prossimo passo sarà un'ulteriore seduta della commissione
di esperti, che probabilmente si riunirà nel nuovo anno. Poi la
bozza sarà illustrata a Roma. L'introduzione della cittadinanza
per i sudtirolesi richiede la riforma di quattro leggi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA