Nella mattinata di ieri, verso le ore 10.30, una escursionista ha brevemente avvistato l'orso - verosimilmente M49, non essendo segnalata la presenza di altri orsi in quest'area del Trentino - a 30-40 metri di distanza, poco prima di raggiungere la località Chegùl salendo dal passo del Cimirlo. Alla vista della persona, che correttamente si è fermata ed ha cominciato a retrocedere, il plantigrado ha continuato per la sua strada. Ancora, nella serata di ieri orme di orso sono state rilevate dal personale forestale sotto la località San Caterina, sul confine tra i comuni di Pergine e di Bosentino, poco sopra il lago di Caldonazzo. Non è stato possibile stabilire con certezza a quando risalissero. Le orme del plantigrado sono state rilevate dal proprietario di un campo di mirtilli sopra il telo che copre parte del campo stesso. Non si sono registrati invece danni provocati dall'animale.
Proseguono nel frattempo le attività di monitoraggio per rilevare eventuali indizi della presenza dell'orso.
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