Alla fine di giugno 2019, in
Trentino, le imprese guidate da stranieri erano 3.444, pari al
6,8% del totale di quelle iscritte al Registro imprese della
Camera di Commercio di Trento.
Lo rivela l'ufficio studi e ricerche della Cciaa precisando
che nei primi sei mesi dell'anno il bilancio tra aperture e
chiusure di imprese straniere ha fatto segnare un saldo positivo
di 64 unità.
La quota più consistente di imprese (25,8%) opera nel
comparto delle costruzioni; anche i settori del commercio
(21,3%) e del turismo (12%) - in particolare la componente
legata alla ristorazione - rappresentano ambiti di attività di
rilevante interesse per gli imprenditori stranieri.
Rispetto al 2011 sono cresciute del 12,5% (a fronte di un
calo del 3,3% del totale delle imprese provinciali), compensando
in parte la riscontrata contrazione della base imprenditoriale
locale. Il Paese più rappresentato è l'Albania.
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