In Trentino centinaia di uomini
della protezione civile sono al lavoro per ripristinare la
viabilità ordinaria, laddove interrotta, e per monitorare reti
elettriche, corsi d'acqua e dighe, che al momento però non
destano particolare preoccupazione.
Il punto della situazione è stato fatto in mattinata nella
sala operativa della Protezione civile a Trento. Al termine
della riunione, il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti,
si è recato in val di Fassa per un sopralluogo ad alcune delle
zone più colpite ieri dal maltempo, per visionare i lavori sulle
strade e lo sgombero degli alberi caduti. Le condizioni più
critiche si registrano attualmente in val di Sole, in val di
Fassa e soprattutto in val di Non, dove la neve è caduta
maggiormente e dove è forte il pericolo di schianto di alberi,
nella zona di Taio in particolare.
Dalle 22 di questa sera e fino alle 12 di domani sono previste
nuovi forti precipitazioni, più abbondanti ad est, in
attenuazione dal pomeriggio.
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