/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In Alto Adige sistemato 80% dei boschi colpiti da Vaia

In Alto Adige sistemato 80% dei boschi colpiti da Vaia

Già rimossi 1.250.000 metri cubi di legname

BOLZANO, 25 aprile 2020, 09:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La tempesta Vaia di fine ottobre 2018 ha abbattuto 5.918 ettari di bosco, ovvero l'1,7% dell'intera superficie boschiva altoatesina. In Alto Adige, a un anno e mezzo di distanza, i lavori nei 'cimiteri dei boschi' sono quasi terminati. Nonostante il lockdown per l'emergenza coronavirus. Circa 1.250.000 metri cubi di legname sono stati rimossi, questo corrisponde all'80% degli alberi abbattuti.
    "La riuscita si deve alla grande professionalità e buona sinergia messe in campo", sottolinea l'assessore altoatesino Arnold Schuler. "Ora resta ancora un 20% di interventi complessi, dove la sicurezza del lavoro ha assoluta priorità", fa presente il direttore della ripartizione Mario Broll. "Presso la Scuola forestale Latemar sono stati tenuti 27 corsi di preparazione per garantire competenze nell'esecuzione della lavorazione del legname da schianto, che è una delle attività lavorative maggiormente pericolose nel bosco", ricorda l'assessore Schuler.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza