Coinvolgimento degli enti del terzo
settore, flessibilità, professionalizzazione e comunicazione.
Sono queste, in sintesi, le strategie individuate da Euricse
(European research institute on cooperative and social
enterprises) di Trento a sostegno della riforma del welfare"per
gli anziani in Trentino.
La ricerca, realizzata nell'ambito dell'accordo di programma
con la Provincia di Trento, rappresenta una tappa in vista
dell'avvio della sperimentazione del nuovo modulo organizzativo
"Spazio Argento" nei territori della Valle dell'Adige, Comunità
delle Giudicarie e Comunità del Primiero. Il rapporto, frutto di
un confronto con i sistemi integrati di servizi domiciliari
attivi a Torino, Brescia, Lecco, Milano e Verbania, è stata
curata dalle ricercatrici Euricse Sara Depedri ed Ester Gubert.
Secondo quanto riportato nello studio, nel 2030 le persone
con più di 65 anni in Trentino saranno 150.700, per arrivare a
193.400 nel 2050. Dallo studio è inoltre emerso come la
provincia di Trento nel 2016 si caratterizzava per un'offerta di
servizi agli anziani non autosufficienti molto più ampia e
completa del resto d'Italia, con un tasso di copertura dei
bisogni dei potenziali non autosufficienti pari al 38,4%.
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