A ottobre l'indice Ire del clima
di fiducia dei consumatori altoatesini è sceso di quasi tre
punti rispetto alla precedente rilevazione condotta a luglio,
soprattutto a causa del peggioramento delle aspettative
sull'andamento dell'economia locale nei prossimi mesi. Tale
evoluzione è in linea con quanto osservato in Italia e in
Europa. Il dato, tuttavia, riflette solo in parte il recente
aggravamento del quadro epidemiologico.
La rilevazione autunnale condotta dall'Ire tra i consumatori
e le consumatrici altoatesini mostra un peggioramento
dell'indice del clima di fiducia, che a ottobre è diminuito di
2,8 punti rispetto a luglio, attestandosi a -11,3.
Il progressivo aumento dei contagi da Covid-19 a partire da
settembre ha ridestato le preoccupazioni degli altoatesini e
delle altoatesine, soprattutto circa l'andamento dell'economia
locale e dell'occupazione nei prossimi mesi. Anche le
valutazioni delle famiglie riguardo alla propria situazione
finanziaria e le previsioni di spesa relative all'acquisto di
beni durevoli, come ad esempio elettrodomestici e mobili, sono
moderatamente peggiorate.
Il presidente della Camera di commercio Michl Ebner pone
l'accento sull'esigenza di fornire aiuti tempestivi
all'economia, per limitare le già gravi conseguenze delle nuove
misure di lockdown: "A differenza della scorsa primavera, oggi
la politica ha già a disposizione diversi strumenti mediante i
quali possono essere erogati aiuti alle imprese. Il sostegno
economico per questa seconda ondata dell'epidemia deve pertanto
arrivare subito, in modo da garantire liquidità alle imprese."
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