Per il prossimo fine settimana il
sindaco di Trento, Franco Ianeselli, ha annunciato controlli
straordinari della polizia locale insieme alle forze dell'ordine
per scongiurare nuovi assembramenti.
"Abbiamo di fronte due scogli: da una parte c'è il collasso
del sistema sanitario, che non può reggere un ulteriore aumento
dei contagi. Dall'altra parte c'è il rischio di affondare la
nostra economia. Dobbiamo navigare cercando di evitare questi
due pericoli. E possiamo farlo solo se ognuno di noi si comporta
in modo responsabile", ha detto Ianeselli durante la conferenza
stampa che segue la Giunta comunale.
"Quello appena passato è stato un week end complicato in
alcuni momenti e in alcune zone della città. Tutto è filato
liscio il sabato mattina al mercato contadino e al mercatino dei
Gaudenti. Gli assembramenti del sabato pomeriggio - ha
sottolineato Ianeselli - invece sono stati davvero insostenibili
e ci hanno indotto a firmare un'ordinanza per vietare l'attività
dei caldarrostai fino al 31 dicembre. Non incolpiamo gli
imprenditori, non cerchiamo capri espiatori: il fatto è che
quell'attività produce assembramenti di per sé". Secondo il
sindaco di Trento, "è necessario soprattutto che le persone
capiscano la drammaticità della situazione. In questi giorni
dobbiamo accettare un fatto: si esce solo per lavorare o per
necessità indifferibili, poi si torna a casa. Dobbiamo
rinunciare alle attività non essenziali".
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