La squadra cinofila del Corpo forestale del Trentino ha effettuato la scorsa notte a Flavon, in val di Non, un'azione di dissuasione, con pallettoni in gomma e cani, nei confronti di un giovane orso che la notte precedente aveva predato un vitellino di pochi giorni non lontano dal paese. L'azione ha avuto luogo quando il plantigrado è tornato sul posto per cibarsi dell'animale.
Lo rende noto la Provincia di Trento precisando che "l'efficacia delle dissuasioni non è mai certa, ma esperienze passate confermano l'importanza di condurre interventi di allontanamento dai centri abitati affinché l'orso, soprattutto se giovane, modifichi il carattere troppo confidente. Per questo motivo, una unità cinofila sarà reperibile anche nelle prossime sere".
Non tutti i plantigradi, con l'avvicinarsi della stagione fredda, vanno in letargo, sottolineano gli esperti. Soprattutto esemplari giovani che hanno lasciato la madre in primavera per intraprendere una vita indipendente, oppure orse accompagnate dai cuccioli possono, in qualche caso, ritardare la fase di letargìa o rimanere un po' attivi anche durante l'inverno.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA