"Dobbiamo vaccinare come i matti.
Vaccinare, vaccinare, vaccinare". Lo afferma in un video
'confessione' Bernd Andergassen, medico anestesista nel reparto
di terapia intensiva Covid a Bolzano. "Non dobbiamo più dare
spazio al virus - prosegue -, ma comportarci bene e vaccinare, a
tutto gas". Secondo Andergassen, "dubitare non è lecito, la
situazione è troppo tragica. Ora bisogna fidarsi di chi sa, dopo
si può di nuovo discutere".
L'altoatesino da 20 anni vive a Monaco di Baviera, ma ora
aiuta nel reparto di terapia intensiva a Bolzano: 6 giorni
lavorando 12 ore al giorno e poi 3 giorni a Monaco con la
famiglia. Il video in lingua tedesca con sottotitoli in italiano
è la prima puntata del progetto "Wellenbrecher" (frangionde) su
Facebook e Youtube del fotografo e filmmaker Andrea Pizzini.
Anche Andergassen sogna il ritorno a una vita normale e lamenta
che la gente non sa cosa avviene nel reparto di rianimazione.
"Non reggono nemmeno le storie che gli racconto. Figuriamoci
vederle dal vivo", commenta Andergassen. Interpellato sul suol
lavoro afferma: "Per me è come fare sport estremo", per poi
aggiungere che "si può fare tanto bene", aiutando le persone
"usando tutta la tua energia". "Quando la gente ti ringrazia è
semplicemente fantastico, è meraviglioso", confessa. Secondo
Andergassen, "anche quando il paziente muore, se sai di aver
fatto tutto in modo giusto, va comunque bene". "È una bella
esperienza e qualcuno deve farlo", aggiunge.
D'inverno - prosegue - "il virus approfitta di qualsiasi
occasione per diffondersi". Andergassen è convinto che la
prossima estate non torneremo ai livelli del 2020 perché il
virus "ormai è troppo diffuso".
Il medico, infine, definisce, "molto insoddisfacente" la
situazione: "Noi siamo qui a combattere e fuori la gente si
disperde".
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