Per entrare in Austria i
lavoratori pendolari, gli studenti e gli universitari che vi
entrano regolarmente, dal 10 febbraio 2021 devono presentare un
certificato medico di test negativo al Sars-CoV-2 e devono
registrarsi. Se non dispongono del test lo devono eseguire
nell'arco delle 24 ore dall'ingresso nel Paese. Lo prevedono le
nuove disposizioni del governo austriaco.
La Provincia di Bolzano si assumerà i costi per il test
antigenico rapido che i pendolari sono obbligati a presentare
per l'ingresso in Austria. "Intendiamo in tal modo garantire che
le persone che, per ragioni di lavoro, di formazione o di studio
dall'Alto Adige, devono regolarmente recarsi in Austria lo
possano continuare a fare. Rientra, infatti, nell'interesse
della Provincia", afferma l'assessore Philipp Achammer.
Per poter usufruire dei test antigenici gratuiti i lavoratori
pendolari devono produrre un'attestazione del datore di lavoro
austriaco che certifichi la necessità della presenza sul luogo
di lavoro e che non sia possibile la modalità lavorativa in
smart working o homeoffice. Gli studenti altoatesini devono
certificare di essere iscritti in un ateneo in Austria o la
frequenza di una scuola in territorio austriaco e di avere
l'obbligo di presenza per iniziative ed esami.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA