Saranno gli ampi locali della
Fiera di Bolzano Sud ad accogliere, da lunedì 15 marzo, le
cittadine e i cittadini del Comprensorio sanitario di Bolzano
che in base alle diverse categorie di rischio potranno prendere
parte alla campagna vaccinale messa in atto dall'Azienda
Sanitaria dell'Alto Adige.
L'Azienda ha allestito centri vaccinali distribuiti su tutto
la provincia: al "polo Fiera" del Comprensorio sanitario di
Bolzano si aggiungono il "Kurhaus" di Merano e la "Casa della
cultura" di Silandro per il Comprensorio sanitario di Merano, l'
"Accademia N. Cusano" a Bressanone ed il "Teatro comunale" di
Vipiteno per il Comprensorio sanitario di Bressanone, e
l'Ospedale di Brunico e i centro presso le sedi distrettuali di
San Candido, Campo Tures e Piccolino per il Comprensorio
sanitario di Brunico.
Con il nuovo centro di vaccinazione, la capacità di
vaccinazione dell'Alto Adige può essere notevolmente migliorata.
Dalle attuali 1.000 vaccinazioni al giorno, che corrispondono a
6.000 vaccinazioni settimanali, può essere aumentata fino a un
massimo di 2.500 vaccinazioni al giorno, che corrisponde a una
capacità totale di 15.000 vaccinazioni a settimana a pieno
regime. Il raggiungimento di queste quantità dipende,
ovviamente, dalle dosi di vaccino disponibili.
In totale sarà coinvolto giornalmente al polo vaccinale della
Fiera di Bolzano, un team interdisciplinare composto da
personale medico, infermieristico ed amministrativo di circa
50-70 persone.
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