Il mercatino di Natale di
Bressanone, con la sua storia trentennale, è uno dei più antichi
d'Italia. I cambiamenti nel contesto economico e sociale,
accelerati dalla pandemia del Covid 19, hanno reso necessaria
una valutazione dell'approccio esistente e l'elaborazione di una
strategia orientata al futuro. Contemplativo, locale e diverso:
sono questi gli obbiettivi futuri.
Il tema della sostenibilità e della regionalità svolge un
ruolo centrale. Il sindaco Peter Brunner spiega: "L'obiettivo
dovrebbe essere quello di ottenere un aumento qualitativo della
varietà di prodotti al mercato di Natale e di promuovere i cicli
economici regionali." La sostenibilità e la regionalità
determinano la gamma di prodotti, che sarà composta solo da
prodotti di alta qualità fabbricati o rifiniti in Alto Adige.
Materialità, qualità nella produzione e brevi percorsi di
trasporto diventano così la promessa del marchio a cui il
mercatino di Natale di Bressanone aderisce, anche in linea con
la nuova visione turistica per Bressanone e dintorni.
Come aggiunge il presidente Markus Huber, "insieme
all'offerta gastronomica altrettanto regionale, il Mercatino di
Natale di Bressanone dovrebbe diventare un luogo d'incontro dove
incontrare amici o colleghi e godersi l'atmosfera natalizia.
Durante l'Avvento, la piazza del Duomo diventa il 'salotto'
della città, dove la gente può incontrarsi, parlare, fare
acquisti e passare del tempo piacevole insieme." Il programma
cultura di artisti locali completerà l'offerta. Commercianti,
artigiani o ristoratrici e ristoratori altoatesini interessati
possono candidarsi fin d'ora per uno stand.
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