"In Alto Adige servono più
controlli del Green pass nei ristoranti e bar. Per chi viaggia
in Italia e in Europa è evidente che altrove i controlli
avvengono in forma puntuale". Lo ha detto il governatore
altoatesino Arno Kompatscher annunciando un giro di vite per gli
esercenti che non controllano il Green pass.
"Il controllo - ha detto - è un obbligo giuridico. Tutta la
giunta è convinta che si tratta di regole giuste per evitare un
autunno difficile, visto anche che i numeri stanno già salendo".
Il presidente della Provincia di Bolzano ha annunciato contatti
con le forze dell'ordine e i comuni per garantire i controlli ed
eventuali sanzioni. "Non è giusto pretendere dai nostri figli il
rispetto delle regole nelle scuole e poi non fare altrettanto
nei locali", ha aggiunto Kompatscher annunciando ulteriori
facilitazioni per accedere al vaccino che "resta per il momento
l'unica strada per uscire da questa situazione".
Il presidente ha inoltre annunciato che Bolzano chiederà
conferma a Roma sul fatto che i test nasali siano validi per il
Green pass. "Se fosse così confermiamo il prezzo di 8 euro per i
bambini e 15 per gli adulti", ha concluso Kompatscher.
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