A Merano, a poco più di un anno di
distanza, si ripete il ballottaggio tra il verde Paul Roesch,
già sindaco dal 2015 al 2020, e Dario Dal Medico, candidato di
una serie di liste civiche attribuite al centrodestra. Dopo lo
scrutinio di tutte le 28 sezioni è al 33,3% e Dal Medico al
32,7%, con appena 87 voti di scarto. Nel 2020 Roesch vinse il
ballottaggio con appena 37 voti di scarto, ma poi per una serie
di veti incrociati non riuscì a formare la Giunta e seguì il
commissariamento della città del Passirio.
Questa volta Roesch si è presentato con una maggioranza
allargata: a Verdi, Pd e Sinistra ecosociale si è aggiunto il
M5s che ha portato Giuseppe Conte a Merano durante la campagna
elettorale. Dal Medico al primo turno non ha invece potuto
contare sul sostegno di Lega e FdI che si sono presentati da
soli. Il centrodestra diviso sembra comunque non averlo
danneggiato più di tanto, visto il successo delle due liste
civiche che lo sostengono e il calo di Lega e FdI.
La Svp non è riuscita nel tentativo di riprendersi la
poltrona di primo cittadino, persa nel 2015. L'avvocatessa
Katharina Zeller, da poco alla guida della Svp meranese, figlia
della senatrice Julia Unterberger e dell'ex senatore Karl
Zeller, si è fermata al 18,3%.
La lista Verdi-Roesch sale dal 21,6 al 25,7%, la Svp scende
dal 22,6 al 19,4%, Alleanza per Merano Dal Medico passa dal 13,4
al 19,3%, Lista Civica per Merano Dal Medico dal 9,6 al 11,6%,
il Pd cala leggermente (dal 5,5 al 4,9), la Lega crolla dal 10,6
al 3,9% e Fdi dal 5,6 al 3,9%.
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