Iniziano giovedì 14 ottobre e
terminano domenica 17 ottobre le iniziative in occasione della
Giornata per ricordare le vittime e i caduti trentini della
Grande Guerra istituita con legge provinciale (la numero 11 del
2017) e promosse dalla Provincia autonoma di Trento, il Museo
Storico Italiano della Guerra e la Fondazione Museo storico del
Trentino. Le quattro giornate unite dal titolo "Nel cuore
nessuna croce manca" - informa la Provincia - sono dedicate alla
memoria delle vittime trentine, militari ma anche civili, che
hanno costellato il primo confitto mondiale. La commemorazione
prende avvio tutti gli anni il 14 ottobre, in coincidenza della
grande offensiva austroungarica in Galizia nel 1915 che tante
vite costò ai soldati trentini.
Venerdì 15 ottobre alle ore 16 alla Campana dei caduti a
Rovereto con la commemorazione ufficiale delle vittime e dei
caduti trentini del Primo conflitto mondiale, con interventi del
reggente della Campana, del vicepresidente nazionale della Croce
nera austriaca e del presidente della Provincia autonoma di
Trento. La presenza del rappresentante austriaco evidenzia la
volontà di una memoria comune sui fatti della Grande Guerra,
all'insegna del superamento delle divisioni del passato nel nome
della comune appartenenza europea dei territori che furono
segnati dal conflitto.
Tra gli altri appuntamenti anche la deposizione, al
cimitero monumentale di Trento alle 10.30 di giovedì 14, di una
corona al Sacrario militare austro-ungarica, la presentazione
della mostra e del catalogo "Un secolo di storia. Cent'anni di
storie" (venerdì 15 ore 18 a Rovereto, Museo Storico Italiano
della Guerra), e la visita teatralizzata Voci dal passato che,
con l'aiuto del Teatro delle Quisquilie e di testimoni diretti,
racconta la nascita del Museo Storico Italiano della Guerra di
Rovereto.
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