E' stato firmato l'accordo tra
l'assessorato alla Cultura italiana della Provincia di Bolzano e
la Fondazione Maxxi di Roma per una parte importante del
neoistituito "Premio Piero Siena" a favore del panorama
artistico locale. Siena è stato pittore, critico e storico
dell'arte, direttore di Museion dal 1987 al 2001. Con il suo
operato è riuscito a sensibilizzare la città di Bolzano ed il
suo territorio, area di confine tra cultura del Nord e quella
del Sud, verso l'arte moderna e contemporanea, favorendo il
confronto culturale.
"Un accordo molto significativo con il Museo nazionale delle
arti del XXI secolo - sottolinea l'assessore alla cultura
italiana Giuliano Vettorato - un obiettivo di grande prestigio
che permette la valorizzazione di artisti del territorio in un
contesto di importanza internazionale: entrare nella collezione
del grande museo nazionale costituisce per un artista locale il
premio più importante".
Con l'intesa tra la Provincia di Bolzano e il Maxxi, la
Fondazione si è impegnata ad acquisire nella propria collezione
l'opera del primo classificato al premio, tra gli artisti
selezionati da un' importante giuria. Il premio verrà infatti
conferito ad un'artista di arte visuale del territorio scelto da
una giuria di esperti e curatori museali composta da Paola
Tognon, curatrice del Premio, Bart van der Heide, direttore di
Museion Bolzano, e Bartolomeo Pietromarchi, Direttore del Maxxi
Arte. I candidati sono scelti tra gli artisti che negli ultimi
30 anni sono stati sostenuti dalla Ripartizione Cultura Italiana
della Provincia di Bolzano.
Le operazioni di valutazione sono in corso ed è previsto
anche un riconoscimento per il secondo e terzo classificato.
Nella primavera del 2022 un evento espositivo a Bolzano e uno a
Roma ospiteranno le opere vincitrici.
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