In Trentino Alto Adige sono già
pervenute 42.151 domande per l'Assegno unico, per un totale di
76.196 figli. Lo comunica l'Inps in una nota in cui ricorda che,
a partire dal mese di marzo cesseranno le prestazioni
attualmente erogate in busta paga o con la pensione per il
nucleo familiare e le detrazioni fiscali relative. L'Assegno
Unico, infatti, sostituisce tutte le altre prestazioni e sarà
erogato dall'Inps sull'Iban indicato dal richiedente. Per coloro
che percepiscono il reddito di cittadinanza - precisa l'Inps -
l'assegno verrà versato in automatico sulla carta RdC, senza
bisogno di inoltrare alcuna domanda. La richiesta presentata
entro il 28 febbraio assicurerà la continuità con eventuali
precedenti e analoghe prestazioni.
L'Assegno unico e universale è versato per un anno a partire
da marzo 2022, fino a febbraio 2023. Presentando la domanda
entro il 30 giugno - sottolinea l'ente previdenziale - l'assegno
è riconosciuto comunque a partire da marzo. Per le domande
presentate dopo il 30 giugno, l'assegno spetterà dal mese
successivo a quello della domanda.
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