"Il Moro della cima", romanzo di
Paolo Malaguti ambientato sul monte Grappa, e quindi
inevitabilmente connesso alle vicende della Prima Guerra
Mondiale, si è aggiudicato ieri la dodicesima edizione del
Premio Mario Rigoni Stern per la letteratura multilingue delle
Alpi. Alla cerimonia, tenutasi al Palacongressi di Riva del
Garda, ha portato i suoi saluti anche la Provincia autonoma di
Trento, con il suo vicepresidente e assessore all'ambiente, che
ha sottolineato come questa nuova edizione del Premio dedicato
al grande scrittore di Asiago confermi l'importanza di quello
che è diventato ormai un appuntamento irrinunciabile per tutti
coloro che hanno a cuore le culture di montagna.
Nel corso della serata è stato conferito inoltre il premio
Guardiano dell'Arca - Osvaldo Dongilli, alle api, per il loro
ruolo di conservazione della biodiversità. Il premio è stato
ritirato dall'entomologo, apicoltore e ricercatore della
Fondazione Edmund Mach Paolo Fontana, una vera autorità in
materia di api.
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