Dei minorenni hanno puntato un
laser verso il pilota di un elicottero dei carabinieri in
perlustrazione sopra Bolzano e quando i militari li hanno
individuati sono intervenuti a difenderli i genitori. È successo
la scorsa notte a Bolzano. L'episodio, che la stessa Arma
definisce "triste e singolare", è accaduto poco prima delle 21
nella zona compresa tra via Piacenza, via Alessandria e via
Bari. Mentre un velivolo del 3/o nucleo elicotteri dei
carabinieri di Bolzano era in volo per una perlustrazione
notturna, due ragazzini minorenni da terra hanno puntato un
laser disturbando il pilota e costringendolo a spostarsi. Non
contenti hanno insistito, così i carabinieri a bordo
dell'elicottero hanno illuminato con il faro la zona da cui
proveniva il fascio di luce verde e hanno individuato i due, che
hanno tentato di scappare.
Dall'elicottero altri carabinieri a terra sono stati
indirizzati verso i responsabili e hanno intercettato i due
minorenni, che si sono però mescolati ad un gruppetto di ragazzi
presente in un parcheggio. L'autore della pericolosa bravata si
era nel frattempo disfatto del laser e i carabinieri non l'hanno
quindi trovato. Il gruppetto di ragazzini, tutti minorenni -
sottolineano i carabinieri - ha ricevuto un inaspettato appoggio
dai rispettivi genitori che, anziché riprenderli per il loro
stupido e potenzialmente pericoloso comportamento, se la sono
presa coi carabinieri. La vicenda sarà riferita in Procura della
Repubblica per i minorenni. Il reato di "attentati alla
sicurezza dei trasporti" prevede infatti la reclusione da uno a
cinque anni.
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