Nel Burgenland, in Austria, i
familiari che all'interno del nucleo famigliare assistono i
parenti che hanno bisogno di cura a lungo termine, possono
essere assunti regolarmente. L'assunzione significa per loro
ricevere uno stipendio ed essere coperti dall'assicurazione
sociale. È questa la risposta del Burgenland all'aumento dei
costi e alla carenza di personale nel settore dell'assistenza.
La Federazione per il Sociale e la Sanità dell'Alto Adige
ritiene che si tratti di "un modello da imitare e suggerisce di
sperimentarlo anche in Alto Adige".
"Nella maggior parte dei casi, cura e lavoro non possono
essere conciliati. Soprattutto le donne sono fortemente
svantaggiate. Se si prendono cura di un parente, possono
lavorare solo in misura limitata o non lavorare affatto. È qui
che entra in gioco il modello del Burgenland, che offre alle
persone la possibilità di essere assunte regolarmente per la
cura dei parenti", spiega Obwexer. In cambio, ricevono uno
stipendio basato sull'impiego a tempo pieno e sono coperti dalla
previdenza sociale. Per concedere ai familiari che prestano
assistenza il tempo libero necessario in caso di ferie,
malattia, ecc. nel Burgenland sono stati creati speciali centri
di assistenza a breve termine, centri diurni per anziani e
diverse offerte di assistenza straordinaria. Inoltre, oltre alla
formazione di base nel campo dell'assistenza e
dell'infermieristica, ai familiari curanti viene offerta anche
la possibilità di una formazione qualificata come assistenti
domiciliari, in modo da poter accedere a una professione
assistenziale in qualsiasi momento. Lo stipendio è composto da
tre parti: l'assegno di assistenza, la pensione della persona
bisognosa di assistenza e un contributo provinciale.
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