(ANSA) - AOSTA, 12 GEN - Nato a Saint-Christophe alla fine del 2009 sull'onda dello sviluppo dei micro-birrifici in Italia, il 'Birrificio Aosta' riprende la tradizione della produzione di birra in Valle d'Aosta, avviata nel 1837 da Anton Zimmermann nel capoluogo della regione alpina.

Il Birrificio Aosta propone la la formula del brew-pub, termine che sta ad indicare che all'interno della stessa attivita' viene prodotta birra cruda non pastorizzata e non filtrata con metodi artigianali, servita al pubblico in una birreria attigua ai locali di produzione.

Le birre prodotte comprendono: l''Aosta Pale Ale', che si richiama alle American pale ale, ed e' una bionda, beverina e luppolata, ma con una sufficiente maltosita', con aroma fruttato; la 'Monblanche', prodotta utilizzando come base lo stile delle 'Blanche' belghe, l''Excalibeer', una 'strong ale' ambrata di stile belga; e ancora la 'Loren', di tipo weizen, la 'Jured' al farro e la 'Corsara nera', una birra scura ad alta fermentazione. Viene inoltre prodotta la '50 Ale' che ha ottenuto 4 stelle nella 'Guida alle Birre d'Italia 2011' di 'Slow Food', ed e' caratterizzata da aromi agrumati, di scorza d'arancia, mandarino, pompelmo e frutta candita, e la 'Tri', una dunkel weizen' in stile bavarese creata per celebrare il terzo anno di attivita' del birrificio. (ANSA).