'Se una madre non si accorge che il figlio si droga ha fallito, si deve solo suicidare'. Sono le parole usate dal Prefetto di Perugia, Antonio Reppucci. Scoppia la polemica.
"Ho sentito le dichiarazioni del prefetto di Perugia. Sono gravi e inaccettabili. Non può restare lì né altrove. Assumerò immediati provvedimenti". E' quanto ha detto il ministro dell'interno Angelino Alfano.
"Le frasi del prefetto di Perugia sono inaccettabili, specie per un servitore dello Stato. Sono grato al ministro Alfano per l'intervento". Lo scrive su Twitter il presidente del Consiglio Matteo Renzi, dopo che il ministro dell'Interno ha annunciato immediati provvedimenti per il prefetto di Perugia.
Il prefetto di Perugia si difende - "E' stato un gigantesco fraintendimento del senso che volevo dare alle parole. Nessuno vuole il suicidio di nessuno. Volevo solo scuotere": il prefetto di Perugia Antonio Reppucci, interpellato dall'ANSA, ha replicato così a chi chiede la sua rimozione dopo le polemiche seguite a quanto detto sul problema droga in città.
Le frasi del Prefetto di Perugia sono inaccettabili, specie per un servitore dello Stato. Sono grato al Ministro Alfano per l'intervento
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 21 Giugno 2014