Una serie interventi per l'inclusione sociale e la lotta alla povertà verranno realizzati, per la prima volta in Umbria, attraverso l'utilizzo di fondi europei Por Fse 2014-2020. La Giunta umbra, su proposta dell'assessore alla Coesione sociale e al Welfare, Luca Barberini, ha approvato alcuni accordi di collaborazione tra la Regione e Comuni capofila delle zone sociali che consentono l'attuazione di servizi innovativi nel settore del welfare, utili a intercettare meglio le esigenze dei cittadini.
"L'importo delle risorse europee che la Regione ha deciso di destinare al sociale - spiega Barberini - è di oltre 55 milioni di euro, di cui circa 22,5 per azioni su scala territoriale tramite intese con i Comuni capofila delle dodici zone sociali, cui verranno destinati i fondi e che realizzeranno gli interventi a favore di tutti gli enti, secondo una programmazione specifica. Comuni e territori interpretano in maniera più puntuale i bisogni delle persone e sono in grado di dare risposte più efficaci".
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