In Umbria ancora "nessuna traccia" di ripresa nel settore dell'edilizia. "La ricostruzione post sisma è ferma al palo, con il crollo degli investimenti pubblici e imprese che continuano a chiudere. Qui se non si fa qualcosa il tracollo sarà totale" hanno denunciato le associazioni umbre del settore. Imprese dell'industria, dell'artigianato e delle cooperative rappresentate da Ance, Cna Costruzioni, Confartigianato Anaepa e Lega Coop.
In una conferenza stampa sono stati forniti i "dati reali" del settore e lanciato un "appello accorato" a tutte le istituzioni.
"Nonostante gli annunci e le previsioni, anche autorevoli - è stato detto, in base a quanto emerge da un comunicato della Cna -, il 2018 non si sta rivelando affatto come l'anno della ripresa del settore delle costruzioni. Anzi, si rischia di destrutturare ulteriormente un settore decisivo per lo sviluppo economico del Paese. E in Umbria i dati sono anche più sconfortanti".