Concessi gli arresti domiciliari al trentunenne eugubino che era in carcere per avere staccato a morsi un orecchio alla fidanzata durante una lite mentre, il 25 novembre, si trovano a Cattolica. Lo ha disposto il tribunale della libertà di Bologna che ha così accolto un'istanza del difensore dell'uomo, l'avvocato Ubaldo Minelli.
Il trentunenne è accusato di lesioni personali gravissime aggravate dallo sfregio al viso della donna e dai futili motivi legati alla gelosia. Quando è stato interrogato dal giudice che aveva disposto la custodia in carcere ha sostenuto che la situazione gli sarebbe "sfuggita di mano" e comunque di non avere voluto fare male alla donna che lo aveva già denunciato per stalking. I due si erano recati insieme in Riviera in quando la fidanzata - è emerso dagli accertamenti - aveva poi pensato di potergli dare una seconda chance.
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