"No al burqa nelle sedi istituzionali e negli ospedali": a chiederlo è la Lega Umbria con i consiglieri regionali Valerio Mancini ed Emanuele Fiorini che, dopo i funerali di Antonio Megalizzi, il giornalista ucciso a Strasburgo durante un attacco terroristico e l'uccisione delle due ragazze scandinave in Marocco, chiedono alla Regione Umbria di accantonare le divergenze politiche e approvare un atto "di buon senso".
"Non vogliamo che una comunità rinneghi le proprie usanze, chiediamo solo al Pd che governa questa Regione - spiegano - un maggior controllo sul fronte sicurezza. Non possiamo continuare a far finta di niente, i fatti di cronaca dimostrano che l'islam moderato non esiste: occorre adottare norme preventive che possano tutelare i cittadini. Da qui la proposta a firma Lega Umbria di non accettare nelle sedi istituzionali quali Regione, Provincia, ospedali o presidi sanitari, donne con il viso completamente coperto".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA