"Una cura immediata per la ripresa
economica dell'Italia può arrivare dalla ricostruzione
post-sisma 2016". Ne è convinto l'imprenditore Vincenzo
Bianconi, consigliere regionale umbro.
"Negli uffici della ricostruzione - spiega - ciascun istruttore
di pratiche, ogni anno, mediamente autorizza cantieri per circa
4-5 milioni. Il costo medio lordo annuale per istruttore è di
circa 40-45 mila euro. Un investimento per regione di 1 milione
l'anno per 3 anni farebbe assumere circa 22 nuovi istruttori. Un
investimento di 3 milioni per 3 anni genererebbe un fatturato
nell'edilizia di circa 330 milioni per regione. Se la cifra
fosse raddoppiata ripartendola in parti uguali tra Regioni e
Stato, si arriverebbe a 24 milioni di investimenti i quali
genererebbero in 3 anni circa 2.640 milioni". Con una
semplificazione dell'iter burocratico, "si potrebbe azzardare
una previsione di +132% come beneficio generato da un
investimento di 24 milioni in 3 anni che produrrebbe per
l'economia reale diretta oltre 3.168 milioni".
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