"Il coronavirus ha
portato in mezzo a noi trepidazione, incertezza e paura. Ma S.
Giovanni Paolo II ci dice: non abbiate paura! Siete in buone
mani, Dio non vi dimentica, spalancate le porte a Cristo e fate
sì che la fede incida sulla vita". Sono le parole che
l'arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Ceu umbra
mons. Renato Boccardo ha pronunciato nella parrocchia di S.
Nicolò a Spoleto, nella prima messa alla presenza dei fedeli
dopo la chiusura a causa del coronavirus. Col presule hanno
concelebrato il parroco don Riccardo Scarcelli e don Pierluigi
Morlino. Hanno partecipato alla messa all'aperto 100 persone,
una per ogni anno del Papa. «Giovanni Paolo II - ha detto, fra
l'altro, mons. Boccardo - ha interpretato il suo pontificato
come un lungo pellegrinaggio"; questo "ha lasciato un segno e ha
risvegliato nelle coscienze il desiderio di una vita cristiana
seria e coerente". Al termine mons. Boccardo ha ringraziato
quanti in questi due mesi di pandemia hanno seguito le
celebrazioni eucaristiche attraverso i social media.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA