Dopo
quasi tre mesi di frontiere chiuse Marche e Umbria tornano ad
abbracciarsi. Lo fanno sugli altopiani plestini, lì dove si
incontrano gli abitanti di Serravalle di Chienti (Macerata) e
Colfiorito di Foligno (Perugia). "Sono state settimane molto
dure per la nostra gente, soprattutto perché abituata a
interagire continuamente con il versante umbro": spiega all'ANSA
Emiliano Nardi, sindaco del paese marchigiano. "Con la nuova
SS77 - sottolinea Nardi - i rapporti con Foligno si sono
intensificati al punto che molti raggiungono l'Umbria
quotidianamente anche solo per fare spesa nei centri
commerciali. La cosa più difficile - aggiunge - è stato dire no
ad alcune persone che avrebbero voluto oltrepassare il confine
per far visita ai propri parenti o portare un fiore sulla tomba
di un loro caro". Felice della riapertura è anche Domenico Lini,
consigliere comunale di Foligno, di fatto una sorta di 'sindaco'
di Colfiorito, che vuole unire le forze con Serravalle per
"garantire a questo territorio un futuro migliore".
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