Carlo Catanossi è stato confermato
all'unanimità presidente del Gruppo Grifo agroalimentare.
"La confermata fiducia espressa dal corpo sociale a tutta la
struttura dirigente - ha ribadito il presidente Catanossi - è
motivo di orgoglio e foriera di ottimismo per il futuro
prossimo. Un vento favorevole per vincere il sentimento di
incertezza che aleggia nel cuore di tanti".
Il Gruppo Grifo, pur avendo subito alcuni colpi a causa
dell'emergenza Covid-19, affronta il futuro con "solide basi" di
fatturato (consolidando il risultato 2018) e di redditività -
sottolinea l'azienda - raggiungendo l'obiettivo di un conguaglio
sul prezzo del latte ai soci di oltre un milione e 200 mila euro
complessivi. Un traguardo che consente di erogare - spiega il
Gruppo - un premio produzione a tutto il personale dipendente e
di continuare la politica degli investimenti aziendali. Il
bilancio vede un fatturato consolidato di quasi 60 milioni di
euro e oltre 55 milioni di litri di latte lavorato.
L'anno 2019 ha visto portare a termine l'impegno
nell'allargamento delle zone di attività della cooperativa. È
stata resa operativa la società partecipata 'Natura e Qualità',
con sede a Ragusa, insieme alla cooperativa siciliana 'Progetto
Natura'. Tale partnership ha permesso al Gruppo Grifo
Agroalimentare di entrare nel mercato siciliano e di affacciarsi
a quello di tutto il Mezzogiorno avendo altresì l'obiettivo di
valorizzare una importante Dop del formaggio qual è il Ragusano.
Parimenti è stata conclusa l'acquisizione della cooperativa
'Zootecnica del Pratomagno', sita nel Casentino, che permetterà
alla Grifo di essere presente nel mercato del formaggio toscano.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA