/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Distretti rurali, aggregazione e coesione parole d'ordine

Distretti rurali, aggregazione e coesione parole d'ordine

A Montefalco confronto promosso da Confagricoltura

PERUGIA, 18 luglio 2020, 18:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La sfida è quella di riuscire ad aggregare gli attori della filiera in un sistema capace di fare reddito in modo da far sì che le produzioni abbiano maggior successo. Ma non solo: l'obiettivo è quello di coniugare le esigenze delle imprese con il sistema dei decisori politici e di realizzare un comitato promotore in cui gli stakeholder si prendano la responsabilità dello sviluppo del territorio.
    Questo e molto di più è emerso dalla tavola rotonda dal titolo "Distretto Rurale, dalla competizione dei singoli alla competizione dei territori", promossa da Confagricoltura Umbria e Marco Caprai dell'azienda agricola Arnaldo Caprai, cantina dove ha avuto sede l'incontro.
    L'iniziativa aveva l'obiettivo di puntare i riflettori su come politica e impresa possono condividere una pianificazione strategica di sviluppo post Covid-19, facendo il punto sul nascente Distretto rurale dell'Umbria orientale, che ha come fulcro la produzione vinicola con Montefalco e il Sagrantino da capofila.
    Il presidente di Confagricoltura Umbria, Fabio Rossi, ha puntato i riflettori sull'unione di intenti per la creazione di innovazione e indotto economico: "Aggregazione e qualità sono le parole d'ordine, la filiera è un valore aggiunto. Dalle nocciole al tartufo, le filiere nascenti in Umbria sono molte. Serve però un cambio di mentalità".
    "I Distretti rurali - ha affermato l'assessore regionale Roberto Morroni - costituiscono sicuramente una frontiera verso la quale guardare con grande attenzione e interesse, una strada che va imboccata con molta determinazione e tempestività. Le ragioni sono principalmente tre: aggregazione, un'aggregazione che mantenga le identità di ognuno, non una somma ma una moltiplicazione, in modo da consentire di superare i limiti che i piccoli hanno, coralità che sappia mettersi in gioco; qualità, prodotti che siano ambasciatori del territorio; dinamismo, forse l'aspetto più importante, i Distretti rurali possono accelerare i processi di evoluzione necessari alla competitività. Noi crediamo molto in questo e abbiamo già dato dei segnali in questo senso con i Distretti del Cibo, opportunità non ancora colta dai soggetti del territorio".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza