E' cominciata davanti al tribunale
di Perugia la requisitoria del pubblico ministero nel processo
per il presunto sequestro di Alma Shalabayeva, la moglie del
dissidente kazako Muktar Ablyazov rimpatriata nel suo Paese nel
2013 (i fatti contestati avvennero tra il 29 e il 31 maggio) e
poi tornata in Italia. Imputati sette funzionari della polizia
tra i quali gli ex dirigenti della squadra mobile e dell'ufficio
immigrazione della questura di Roma Renato Cortese e Maurizio
Improta, entrambi presenti in aula.
La requisitoria del pm Massimo Casucci a preso il via con la
ricostruzione dei fatti a partire dalla perquisizione svolta
nella villa ci Casalpalocco a Roma. Ha quindi tra l'altro
parlato di "esplosione politica e mediatica del caso".
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