Prevede per i cittadini di Paesi
extra europei il possesso del permesso di soggiorno Ue o dello
status di rifugiato, ovvero di protezione sussidiaria, e non
della cittadinanza italiana, quale requisito per partecipare a
un concorso per dirigenti medici da assumere a tempo determinato
un avviso pubblico, per soli titoli, bandito dall'Azienda
ospedaliera di Perugia.
Il bando riguarda le aree anestesia e rianimazione, malattie
dell'apparato respiratorio, malattie infettive, medicina
interna, neurologia, endocrinologia, gastroenterologia,
direzione medica di presidio ospedaliero, medicina del lavoro e
sicurezza degli ambienti di lavoro. Fa parte delle iniziative
adottate per fare fronte all'emergenza Covid.
"Ringraziamo l'Azienda ospedaliera di Perugia per questo bando
importante che fa cadere la barriera della cittadinanza
italiana": il commento di Foad Aodi, presidente Amsi
(Associazione medici di origine straniera in Italia ) e membro
del Registro esperti Fnomceo. "Speriamo - aggiunge - che sia
l'inizio per poter coinvolgere tutti i medici e specialisti
italiani e di origine straniera senza classificarli di seria B
quando si parla di diritti e di seria A quando si parla di
doveri, #NoiMediciUniti andiamo più veloce della politica.
Ringrazio il Dr. Antonio Onnis Responsabile Emergenza Covid 19
della Regione Umbria con cui ci siamo confrontati negli ultimi
giorni".
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