"Secondo quanto si apprende da
autorevoli organi di informazione il Governo, tornando sui
propri passi, avrebbe aperto una riflessione sulla possibilità
di concedere gli spostamenti tra Comuni a Natale, Santo Stefano
e Capodanno. Esprimo soddisfazione perché se le autorizzazioni
venissero confermate si andrebbe verso la direzione che
auspicavo nei giorni scorsi quando, attraverso un appello, mi
ero battuto sulla questione insieme a numerosi sindaci e
amministratori regionali": così il presidente dell'Assemblea
legislativa dell'Umbria, Marco Squarta. Secondo il quale però
"questa libertà di movimento non deve suonare in alcun modo come
un 'tana libera tutti' poiché non possiamo permetterci una
terza ondata di contagi da Coronavirus: dal punto di vista
sanitario avrebbe effetti catastrofici".
"Concordo dunque - afferma Squarta - con questo ipotizzato
dietrofront del Governo in quanto, con le precedenti norme,
troppe persone nell'Umbria che conta ben 92 Comuni sarebbero
state costrette a trascorrere completamente da sole i giorni di
festa. Ora più che mai, però, dobbiamo impegnarci a rispettare
le regole limitando il più possibile le visite e gli incontri,
anche familiari, nel periodo natalizio. Una terza ondata di
contagi è quanto di peggiore potrebbe capitare al nostro Paese e
rappresenta un rischio da scongiurare con tutte le nostre forze.
Se ci sarà un'apertura - aggiunge l'esponente di Fratelli
d'Italia - tutti noi dovremo continuare a rispettare le regole e
non dovranno essere commesse leggerezze che verrebbero pagate a
caro prezzo dall'intera comunità. Ci rimettiamo alla
responsabilità dei singoli per restituire una parvenza di
normalità ad un Natale molto diverso rispetto a quelli che
ricordiamo. L'obiettivo di tutti è di sacrificarci ancora
qualche mese affinché, anche le feste di Natale, tornino allegre
come erano prima con lunghe tavolate di parenti, scambio di doni
sotto l'albero e partite a tombola. Quest'anno - conclude
Squarta - non possiamo ancora permettercelo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA