"Nel 2021 avvieremo un vasto
programma di innovazione della Scuola che si sostanzierà in una
reingegnerizzazione dei processi attraverso il digitale, nel
restyling del sito web e nell'apertura di un'aula virtuale". E'
quanto sottolinea Marco Magarini Montenero nel tracciare il
bilancio del suo primo semestre da amministratore unico della
Scuola umbra di amministrazione pubblica e nel delineare il
programma per il 2021 in linea con la mission del Consorzio,
nato nel 2008 con l'obiettivo di migliorare la qualità della
pubblica amministrazione attraverso la formazione e
l'innovazione.
"Scuola umbra - spiega - è impegnata a lavorare con tutte le
Istituzioni, in un positivo gioco di squadra per contribuire
allo sviluppo della nostra regione. L'attuale crisi
epidemiologica deve rappresentare un'opportunità per un nuovo
inizio che intendiamo cogliere. Le misure di contenimento della
pandemia e l'innovazione tecnologica impongono un cambiamento
anche nel settore della formazione, sempre più online".
La Scuola, la cui assemblea consortile è presieduta dalla
presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, nell'anno
della pandemia da Covid-19 ha registrato un aumento della
formazione a distanza e ha conteggiato circa 23.000 iscritti. Il
consorzio promuove attività formative per i dipendenti di
Regione, enti locali e partecipate, per il personale del sistema
sociosanitario regionale ed organizza il corso di formazione
specifica in Medicina generale.
Il Consorzio nel 2020, grazie alla formazione a distanza, ha
registrato un incremento di partecipanti da nord a sud Italia.
Quest'anno i docenti incaricati sono stati 600.
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