/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vissani, dopo 72 anni nessun cenone San Silvestro

Vissani, dopo 72 anni nessun cenone San Silvestro

"Da solo in ristorante aprirò scatoletta di caviale"

BASCHI (TERNI), 31 dicembre 2020, 16:25

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Dopo 72 anni, da quando mio padre Mario aprì il locale nel 1948, per la prima volta non faremo il cenone di San Silvestro. Come mi sento? Triste e amareggiato": così Gianfranco Vissani, maestro della cucina italiana, esprime all'ANSA il suo stato d'animo nel giorno in cui l'Italia torna in "zona rossa" e i ristoranti sono chiusi per le misure anti-Covid.
    Lo chef racconta che stasera aspetterà il 2021 da solo a Casa Vissani. "Mi apro una scatoletta di caviale - annuncia -, quello che avevamo comprato per le festività se fossimo restati aperti e brinderò con uno spumante rigorosamente italiano".
    "La cosa che mi fa imbestialire - dice ancora Vissani - è che nei supermercati sia ieri che oggi si sono accalcate migliaia e migliaia di persone, tutte in fila con carrelli stracolmi e noi ristoratori siamo costretti a chiudere i locali che al massimo ospitano 50-60 clienti, è una vergogna".
    "E non parliamo degli aiuti - aggiunge lo chef - perché mentre Germania, Giappone e altri Paesi mettono a disposizione centinaia e centinaia di miliardi, il nostro Governo va alla 'guerra' con cavalli a dondolo e pistole a schizzo".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza