Analogamente ai maggiori eventi
culturali nazionali ed internazionali, anche la mostra
"Raffaello giovane e il suo sguardo", inizialmente prevista a
fine marzo 2021 nella Pinacoteca Comunale di Palazzo Vitelli
alla Cannoniera, a Città di Castello, è stata spostata a
settembre con una data di inaugurazione prevista per sabato 18.
La decisione, anticipata dal sindaco di Città di Castello
Luciano Bacchetta, viene spiegata oggi, dall'assessore alla
Cultura Vincenzo Tofanelli: "Dipende dall'andamento
dell'emergenza sanitaria Covid 19, che rende incompatibile
spesso ma soprattutto penalizzante per un'iniziativa di grande
prestigio e profilo la convivenza con regole anticontagio in
vigore. Insieme ai maggiori enti pubblici e culturali - ha detto
- abbiamo convenuto sull'opportunità di una nuova tempistica
definita con i referenti scientifici dell'iniziativa e inserito
nel calendario più globale di un Cinquecentenario, funestato
dalla pandemia. Speriamo fortemente che a settembre il Covid
possa essere, almeno nelle sue peculiarietà sanitarie, in fase
di superamento e che la mostra di Raffaello possa intercettare
la platea di pubblico che merita per la qualità delle opere che
porterà a Città di Castello e il concept che la sostiene, un
racconto di formazione, il passaggio da Raffaello allievo di
talento, a magister".
Anche le curatrici scientifiche Marica Mercalli, ora direttore
generale per la Sicurezza del Patrimonio culturale Mibac, e
Laura Teza, professore associato di Storia dell'arte moderna,
ribadiscono - in una nota del Comune- che "il perdurante stato
di emergenza della situazione generale e le condizioni di
incertezza non permettono il regolare svolgimento di un evento
che ha tanti risvolti organizzativi di carattere sia nazionale
che internazionale".
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