Acquistare autonomamente dosi di
vaccino contro il Covid per accelerare la campagna di
vaccinazione in Umbria: è la questione che Fratelli d'Italia
porrà giovedì in Consiglio regionale attraverso una risoluzione
di maggioranza.
Il contenuto dell'atto è stato anticipato dal segretario
regionale Franco Zaffini, del deputato Emanuele Prisco e dei
consiglieri Marco Squarta ed Eleonora Pace, rispettivamente
presidente dell'Assemblea legislativa e della Commissione
Sanità.
"Di fronte a lentezze e penuria negli approvvigionamenti molte
altre Regioni d'Italia come il Veneto, l'Emilia Romagna, la
Lombardia, il Friuli Venezia Giulia e la Liguria hanno espresso
la propria intenzione di comprare dosi aggiuntive di vaccino
reperite sul libero mercato" hanno sostenuto gli esponenti di
Fratelli d'Italia. "Nel rispetto delle delle procedure e delle
regole internazionali - aggiungono - anche l'Umbria, che si
trova in una situazione drammatica, segnata anche dalla carenza
del personale sanitario, deve attivarsi per poter acquistare
vaccini in autonomia da destinare agli assistiti del proprio
Ssr, in aggiunta e in parallelo alle forniture nazionali".
FdI chiede di "farsi trovare pronti mettendo da subito in
campo le necessarie azioni utili ad aumentare le dosi di
vaccino". "Nell'ambito della Conferenza Stato-Regioni anche
l'Umbria, come gli altri governatori, si attivi per prenotare e
ottenere nel più breve tempo le indispensabili dosi salvavita
reperibili sul mercato - dichiara il senatore Zaffini -. Con i
vaccini la popolazione sarebbe meno vulnerabile e ciò
consentirebbe di alleggerire il carico degli ospedali in questo
momento allo stremo".
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