"Tempi certi per la vaccinazione
di avvocati, magistrati e operatori della Giustizia impegnati
con grandi difficoltà nei Fori di Perugia, Terni e Spoleto a
garantire un servizio essenziale a tutela dei diritti delle
persone" vengono sollecitati dal presidente dell'Assemblea
legislativa dell'Umbria, Marco Squarta. "L'attività che svolgono
gli avvocati, i giudici e i cancellieri è imprescindibile in un
Paese democratico" sostiene l'esponente di Fratelli d'Italia.
"Nel rispetto del piano sanitario nazionale - sottolinea
Squarta - è perciò essenziale che anche queste categorie,
altamente a rischio nello svolgimento delle loro funzioni
quotidiane alla stregua dei cosiddetti servizi essenziali in cui
rientrano polizia, vigili del fuoco e municipale, vengano al più
presto a conoscenza delle intenzioni della Regione a proposito
della somministrazione delle dosi di vaccino a loro destinate.
L'esecutivo regionale, dopo aver avviato le vaccinazioni,
indichi i tempi entro i quali anche queste categorie
professionali tanto importanti e meritevoli di tutela per
l'esercizio di un'azione vitale per il nostro Paese, faccia
sapere quanto ancora ci sarà da aspettare. Da una parte c'è il
lavoro, e per i legali il dovere irrinunciabile alla difesa dei
propri assistiti, dall'altra però c'è per tutti il diritto
irrinunciabile a veder tutelata la propria salute e quella delle
persone a loro vicine".
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