"Studi applicativi di una
soluzione di isolamento sismico al suolo - ground isolation -
per la restituzione urbana sismicamente sicura di Castelluccio
di Norcia". È questo l'oggetto dell'accordo sottoscritto nei
giorni scorsi da Stefania Tibaldi, dirigente del servizio
Protezione civile ed emergenze per la Regione Umbria, dal
direttore Stefano Nodessi Proietti per l'Ufficio speciale della
ricostruzione, dal sindaco Nicola Alemanno per il Comune di
Norcia e dal prof. Giovanni Gigliotti per l'Università degli
Studi di Perugia - Dipartimento di Ingegneria civile ed
ambientale.
"L'accordo è finalizzato ad applicare alla ricostruzione post
sisma 2016 della frazione di Castelluccio di Norcia tecniche
antisismiche innovative e avanzate, in grado di preservare
l'integrità degli edifici da futuri eventi e quindi preservare
l'unicità dell'intero abitato inserito in un contesto di
straordinario pregio paesistico-ambientale nonché di contribuire
allo svolgimento di studi e di ricerche volti a favorire lo
sviluppo delle innovazione delle strategie e delle metodologie
di intervento per la riduzione del rischio sismico di strutture
esistenti danneggiate dal terremoto e la realizzazione di quelle
nuove sostitutive", viene spiegato dai firmatari.
Il cronoprogramma concordato prevede di far partire i lavori
- sia pubblici che privati - entro l'estate del 2022.
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