Uno screening volontario per il Covid sarà attuato nella frazione perugina di Cenerente in seguito alla chiusura di una scuola primaria nella quale sono stati riscontrati 33 casi positivi, tra cui due insegnanti. E' quanto è stato deciso nel corso della riunione congiunta tra Comitato tecnico scientifico e del Nucleo epidemiologico della Regione Umbria.
Sara impegnato, da martedì, un team mobile dell'Usl Umbria 1 con la collaborazione della Protezione civile e Croce rossa. I controlli - annuncia la Regione - saranno poi estesi alle località nelle quali risiedono i bambini che frequentano la scuola e le loro famiglie. Quelli positivi - è stato ricordato - sono in isolamento, così come sono stati sottoposti a tamponi tutti i contatti.
"Per salvaguardare la salute dei cittadini e per circoscrivere il più possibile la diffusione del virus - sottolinea ancora la Regione in una nota -, è stato deciso di organizzare un'attività più estesa di tracciamento alla quale i cittadini saranno invitati ad aderire proprio con l'obiettivo preservare se stessi e la comunità in cui risiedono o lavorano o che frequentano, anche per motivi personali e di svago".
"La pratica di rilevazione, anche grazie all'organizzazione di un team mobile, - hanno spiegato nel corso della riunione gli esperti del Cts e del Nucleo epidemiologico - potrà servire per costruire un modello da riproporre, in caso di necessità, in altre situazioni. Infatti l'obiettivo è di potenziare l'attività di tracciamento per individuare tempestivamente situazioni di criticità e, di volta in volta, mettere in campo le azioni appropriate".
"Siamo in un momento delicato, I contagi stanno crescendo in tutte le nazioni e in Italia. In questa fase, vogliamo ricordarlo ancora, dobbiamo indossare correttamente la mascherina, evitare luoghi affollati al chiuso e, soprattutto vaccinarsi con prima o terza dose allo scadere dei sei mesi dal completamento del primo ciclo" il messaggio del Cts e del Nucleo epidemiologico alla cittadinanza.
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