"Il legame tra la Farnesina e
l'Università per Stranieri di Perugia è consolidato nella
tradizione e vivo nel presente": lo ha sottolineato la vice
ministra degli Esteri Marina Sereni all'iniziativa promossa
dall'Ateneo sul tema "Cento anni di promozione della lingua e
della cultura italiana (1921-2021)". "Un legame antico, - ha
aggiunto - esemplificato da figure come quella di Carlo Sforza,
diplomatico di carriera, che ancorò la politica estera italiana
all'europeismo proprio in questa Università, con un discorso del
luglio 1948 dal titolo 'Come fare l'Europa?', pronunciato nella
duplice veste di Ministro degli Esteri e Rettore dell'ateneo".
"Il Ministero degli Esteri e l'Università per Stranieri di
Perugia - ha detto ancora Sereni - portano avanti una
collaborazione proficua. Sono numerosi i progetti che, insieme,
mettiamo quotidianamente in campo allo scopo di diffondere
l'italiano nel mondo e di migliorare il livello
dell'insegnamento dell'italiano all'estero. La promozione della
lingua italiana rappresenta un pilastro della nostra diplomazia
culturale e riveste un ruolo prioritario per la politica estera
del Paese. Nel suo duplice ruolo di interprete e mediatrice
della nostra creatività, la lingua italiana è il perno intorno a
cui ruota il soft power, o dovrei forse dire il 'potere
morbido', del nostro Paese. Su questa visione - ha concluso
Sereni - si fonda l'impegno della Farnesina per la promozione
della nostra lingua nel mondo".
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