"Verranno stabilizzati tutti i
dipendenti a tempo determinato della Regione Umbria. Si tratta
di un'operazione importante, che toglie dalla condizione di
precariato o di inquadramento inferiore 86 dipendenti, tutti
vincitori di concorso che da tempo attendevano questo momento":
ad annunciarlo è l'assessore regionale alle Risorse umane Paola
Agabiti. La quale commenta l'approvazione della delibera che
avvia l'iter.
"Con questo passaggio - ha spiegato Agabiti - completiamo un
percorso avviato con la presentazione di uno specifico
emendamento lo scorso anno in sede di Conferenza Stato-Regioni,
al quale si sono aggiunte ulteriori iniziative di questa
amministrazione per poter giungere alla regolarizzazione di
tutto il contingente regionale. In questo percorso, oltre alla
strategia e alla determinazione della Giunta regionale, è stato
importante il contributo dei parlamentari che hanno presentato e
votato un emendamento per prorogare al 31 dicembre 2022 il
termine entro il quale conseguire i requisiti fissati dalla
Legge Madia per la stabilizzazione, e la sensibilità dimostrata
dal Governo. Ma, soprattutto, è stato fondamentale l'impegno e
la professionalità di questi 86 dipendenti, donne e uomini che,
al pari degli altri dipendenti regionali, hanno quotidianamente
lavorato con dedizione e professionalità. Stabilizzarli non è
quindi solo un atto amministrativo, ma significa gettare basi
concrete - conclude Agabiti - per una Regione sempre più in
grado di svolgere il proprio ruolo e di garantire servizi di
qualità a cittadini, famiglie e imprese".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA