Tornano a splendere, come
da tradizione, le luminarie della Valle della Speranza, come
viene ribattezzata la Comunità Incontro di Amelia. Le migliaia
di luci posizionate in ogni angolo della struttura e una
suggestiva natività a grandezza naturale caratterizzano le
festività 2021.
Quest'anno, a dominare, è la grande scritta "Insieme per
sorridere ancora", un nuovo messaggio di "incoraggiamento,
vicinanza e resilienza - spiega la stessa Comunità in una nota -
che i ragazzi dedicano alla collettività in segno di speranza".
L'installazione si illuminerà ogni giorno, dal tramonto a notte
fonda, per tutto il periodo natalizio.
A Molino Silla sarà comunque ancora un Natale "blindato",
visto che anche quest'anno si svolgerà a porte chiuse l'evento
di fine programma per i ragazzi che usciranno dalla Comunità.
L'ondata pandemica intanto, giorno dopo giorno, sta rivelando
uno scenario "sempre più preoccupante" per le dipendenze,
segnato da un forte aumento dell'uso di sostanze. Lo staff
multidisciplinare della Comunità ha incontrato a Molino Silla il
professor Fabio Lugoboni, responsabile del reparto di Medicina
delle Dipendenze dell'Azienda ospedaliera di Verona e
considerato massimo esperto nazionale sulla dipendenza da
benzodiazepine. L'ultimo rapporto Osmed dell'Agenzia del farmaco
relativo al 2020 segnala infatti un record nei consumi di
ipnotici sedativi benzodiazepinici fuori dalle indicazioni
mediche con un +9,3% rispetto al 2019. Dati che si evincono
anche negli ingressi in Comunità.
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