Nasce a Narni l'Università del
Medioevo ricostruito. Palazzo dei Priori ospiterà infatti un
nuovo studium "In Arte Veteri", sulle orme dello studium
inaugurato nel 1305 per l'educazione del clero e per i laici
dediti alle lettere ed alle scienze, quando la stessa Narni era
un centro di fermento culturale di alto livello a grazie a
maestri di arti liberali, giureconsulti, medici, fisici,
chirurghi.
Lo Studio, che sarà organo funzionale della Corsa all'Anello,
avrà la stessa identica organizzazione delle università
medievali, sia a livello gestionale che a livello strutturale.
Saranno presenti sia le arti puramente intellettuali (le
liberali) che quelle concrete (le meccaniche), il tutto gestito
da rettore, procuratori, maestri e bidelli.
Concretamente lo Studio si occuperà quindi della creazione di
progetti, compresi quelli per la partecipazione ai bandi,
pubblicazioni, organizzazione di conferenze, organizzazione di
corsi e workshop, gestirà le pubblicazioni e gli aperitivi delle
pergamene.
Come nel Medioevo, inoltre, si avvarrà della collaborazione di
docenti provenienti da tutta Italia, in una sezione scientifica
esterna che fungerà da organo di consultazione sia per lo
Studium stesso che per i terzieri della Corsa all'Anello. Si
terranno corsi di avvicinamento alle arti del Medioevo, non solo
dal punto di vista dell'approfondimento storico, ma anche della
creazione di manufatti, dando un nuovo impulso all'artigianato e
sviluppando nuove professionalità.
Il primo piano di Palazzo dei Priori ospiterà inoltre il museo
"multimedievale", in corso di allestimento, che sarà affiancato
da oggetti, frutto di alte arti e di altro sapere, come costumi,
strumenti musicali, gioielli, armi e bandiere.
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