/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

"Scartabellando", mostra di collage di Costanza Calisti

"Scartabellando", mostra di collage di Costanza Calisti

Opere realizzate selezionando immagini e riciclandole

PERUGIA, 15 giugno 2022, 18:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si chiama "Scartabellando" la mostra realizzata da Costanza Calisti utilizzando l'arte del riciclo e allestita a Perugia nelle sale di Umbrò, in via Oberdan fino al 18 luglio.
    Opere realizzate selezionando immagini e riciclandole in composizioni di collage, con l'ispirazione venuta nel corso dell'isolamento dovuto alla pandemia spiega la stessa autrice.
    Calisti, che ha già partecipato alla Bibart, biennale internazionale di Bari e ha fornito immagini per un saggio storico-letterario, non è nuova all'arte del riciclo. E' infatti è passata prima dal restauro di vecchi mobili, oggetti scartati, decori in stucco e di una serie di materiali che si sono intrecciati in nuove composizioni. Da tre anni a questa parte taglierini e colle, forbici e carta sono però diventati gli strumenti attraverso i quali Costanza Calisti immagina "un nuovo mondo alimentato da un insopprimibile impulso di sognare e di fornire nuove significazioni a essi". In un processo creativo alimentato dal suo immaginario, l'artista si colloca tra onirismo e surrealismo, passando attraverso l'arte povera in quell'operazione di "ecologia" delle immagini. "Che passano fugaci, sempre più fugaci sotto i nostri occhi, e che ferma, fissa, ritaglia e rimodula - spiega ancora lei stessa - con la volontà di un demiurgo che rimodella il mondo. Un mondo depurato dal superfluo che nell'era della rivoluzione digitale dell'immagine domina".
    "Scomporre e ricomporre, assemblare, 'nulla si distrugge' - sottolinea ancora Costanza Calisti - per ridare nuova forma a infinite realtà. In un gioco senza fine, nel quale gli elementi si rincorrono, come in una caccia al tesoro, per trovare e concludere il loro girotondo in sospensione, come in equilibrio sul filo, e nell'assenza totale di gravità, come in un vortice.
    Che si placa nell' immagine definitiva".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza