Il capogruppo regionale della
Lega, Stefano Pastorelli, esprime "soddisfazione per la proroga
dei contratti Covid dei 350 lavoratori della sanità fino al 31
dicembre 2022". "Ringrazio l'assessore Luca Coletto e il
direttore generale alla Sanità, Massimo d'Angelo - scrive
Pastorelli - per aver provveduto a sviluppare interventi
significativi riguardo la richiesta di personale sanitario
necessario al mantenimento degli standard qualitativi e dei
servizi necessari ad affrontare la pandemia e non solo. L'Umbria
- aggiunge - è risultata tra le regioni migliori nel contrasto
al virus e nella somministrazione dei vaccini anti-Covid, e
conferma, nella fase di riorganizzazione della rete di
assistenza sanitaria territoriale, la sua visione strategica e
innovativa. La proroga dei contratti del personale sanitario
risulterà importante anche per affrontare le criticità relative
alle liste di attesa e alla mobilità passiva". Per Pastorelli,
"risulta oggi anche necessario individuare un percorso condiviso
per l'istituzione delle Unità di continuità assistenziale (Uca),
ottimizzando la gestione e il supporto della presa in carico di
pazienti in condizioni clinico assistenziali di particolare
complessità. Va in questa direzione - osserva - il lavoro
dell'assessore Coletto e del direttore d'Angelo nella scelta di
garantire continuità lavorativa al personale medico già
operativo nelle Usca, vista l'esperienza e la competenza
maturate nel fronteggiare la pandemia". "Da parte della Regione
Umbria - assicura - c'è anche l'impegno a integrare il personale
sanitario attraverso l'impiego dei medici specializzandi
iscritti all'ultimo e penultimo anno di corso delle scuole di
specializzazione. L'obiettivo individuato - conclude - è quello
di garantire i livelli essenziali di assistenza dei pronto
soccorso e rispondere al meglio alle necessità dei cittadini".
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