Il sindaco di Amelia e presidente
della Provincia di Terni, Laura Pernazza, riceverà un premio per
il progetto "Amerino¸". Si tratta di un riconoscimento
internazionale che verrà assegnato in questi giorni in Corea del
Sud al "6° Jeonju world slowness forum and awards". A
consegnarlo alla Pernazza sarà il sindaco di Jeonju Bom-Ki Woo,
alla presenza del segretario generale di Cittaslow
International, Pier Giorgio Oliveti.
Il sindaco e presidente Pernazza, in partenza per Seoul, esprime
grande soddisfazione per un premio che certifica in sede
internazionale la qualità dell'idea alla base del progetto.
"Amerino¸ - afferma infatti - prevede azioni integrate per la
strategia territoriale del cibo e del paesaggio e vede
collaborare undici Comuni: Amelia capofila, Alviano, Attigliano,
Avigliano Umbro, Baschi, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina,
Montecastrilli, Montecchio e Penna in Teverina.
Il nostro progetto - continua - porta innovazione e aggregazione
in un'area vasta attraverso la cooperazione fra soggetti
pubblici e privati, affermando il brand 'Amerino¸' come volano
per il futuro del territorio stesso". Al centro dell'originalità
vincente del progetto, riconosciuta oggi anche a livello
internazionale, c'è il coinvolgimento attivo di cittadini e
imprese, nello stile Cittaslow, la Rete delle città del buon
vivere fondata in Umbria nel 1999.
Il cibo è riconosciuto come elemento chiave che aggrega e
distingue una comunità intera come quella dell'Amerino. Il
segretario generale di Cittaslow Oliveti spiega che "non è stato
facile ottenere il riconoscimento. Amelia e l'Amerino si sono
fatti largo in una competizione tra progetti di diverse
Cittaslow di svariati paesi, dal Giappone alla Polonia, dalla
Turchia alla Francia, da Stati Uniti alla Germania. È stata
premiata l'idea di "partecipazione" e "codecisione" dei
protagonisti di una comunità, che guidati dall'impegno pubblico
diventano agenti del proprio sviluppo, sostenibile e durevole".
Il progetto, coordinato dal punto di vista scientifico dal prof.
Marco Filippucci dell'Università di Perugia, è stato reso
possibile grazie al finanziamento ottenuto con un bando Psr 2014
- 2020 Mis. 16.7 deliberato della Regione Umbria.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA