La Regione Umbria sta attuando e
programmando tutta una serie di azioni a favore delle persone
uscite dal mercato del lavoro, degli adulti vulnerabili e dei
nuclei famigliari anche con figli minori particolarmente esposti
ai fenomeni di esclusione e con potenziali effetti negativi
nella prospettiva evolutiva. E' quanto rende noto l'assessore
alle Politiche sociali, Luca Coletto, anche alla luce della
pubblicazione del Rapporto Caritas su povertà e esclusione
sociale.
"Le persone e le famiglie, esposte ai fenomeni
dell'impoverimento - ha sottolineato l'assessore -
rappresentano un target privilegiato nell'azione politica
regionale che vuole dare risposte alla situazione di bisogno con
il nuovo Piano di contrasto della povertà 2021-2023 in fase di
approvazione. Inoltre con la delibera del giugno 2022 è stata
stabilita la costituzione del Tavolo di governance unitaria per
le politiche di inclusione sociale e il contrasto alle povertà e
del relativo Tavolo di coordinamento tecnico. E proprio le
molteplici attività dei Tavoli saranno propedeutiche
all'elaborazione e alla partecipazione del nuovo Piano regionale
di contrasto alle povertà 2021-2023. A tal fine, sono già state
attivate le interlocuzioni con le Zone sociali e si sta
organizzando la partecipazione agli stakeholder regionali del
Piano".
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